La regione litorale Slovena comprende 46,6 km di
costa sul mare Adriatico e l’entroterra dell’Istria Slovena. A nord confina con
l’Italia, mentre a sud con il fiume Dragogna e la Croazia. L’Istria Slovena
viene suddivisa – come le altri parti dell’Istria – nella parte più vicina al
mare, chiamata l’Istria blu, e nell’entroterra, conosciuto anche come l’Istria
verde. L’Istria Slovena ha circa 120 città e villaggi. Le città che cambiano di
più sono quelle accanto al mare come Capodistria, Isola e Pirano con i centri
turistici nelle loro vicinanze. Le città di dimensioni più piccole sono Lucia,
Sicciole con le saline, Bernardino, Strugnano con le saline e il parco
naturale, Punta grossa, Ancarano e Fiesso.
La costa Slovena ha diversi golfi: il golfo di
Pirano, il golfo di Capodistria e il golfo di Strugnano. Nelle località
costiere le principali attività sono: turismo, trasporti, commercio e attività
portuale. Il turismo estivo e le diverse attività che lo accompagnano hanno una
grande importanza nelle città costiere, tra cui spiccano Pirano e Portorose.
Nell’ultima potete trovare Laguna Bernardin, il più grande acquapark della
Slovenia, eccellenti centri termali con grande tradizione, centri di benessere e
casinò. Prima e dopo l’estate il turismo congressuale è in pieno svolgimento.
L’entroterra ha anche numerosi luoghi di interesse turistico che sono
importanti per il turismo Sloveno: Lipizza con i cavalli lipizzani, le famose
grotte di San Canziano e la grotta di Postumia.